NUJE

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NUJE

Un saluto alle due Comunità che concorrono a formare questo nostro Comune dalla storia millenaria.

Abbiamo pazientato un anno, poichè ci sembrava giusto lasciare che chi governa prendesse confidenza con la macchina amministrativa, non abbiamo voluto intervenire prima, sperando che si mettesse in moto qualche cosa, provando ad essere propositivi, piuttosto che critici, ma abbiamo dovuto constatare che niente viene colto e le cose del nostro Comune sono ferme.

Purtroppo NUJE descrive (a parte COPIARE IL PROGRAMMA DEGLI ALTRI, o portare a termine con difficoltà iniziative precedenti) un anno della maggioranza.
NON SI VEDE NULLA!!!!!
Pur vero che il programma di questa amministrazione si leggeva in modo poco concreto e tale è rimasto: descrittivo di una volontà molto molto generica.

Vi aggiorneremo di come procederanno le cose, per adesso non possiamo che riferire di come, purtroppo, non vadano; un esempio lampante è quanto successo nell'ultimo Consiglio Comunale.
Questa che leggete è un'informazione che secondo la nostra volontà si ripeterà nel tempo per rendere partecipi i cittadini su quanto viene fatto dalla maggioranza con la responsabilità di governare e dalla nostra opposizione con compiti di controllo. Il titolo, metaforicamente, vuole richiamare la volontà di chi scrive di vigilare da quella che essendo la parte più alta del nostro territorio, permetteva di vedere le cose da lontano.

Cominciamo con una perla del Consiglio Comunale del giorno 8 luglio
L'attuale maggioranza del Comune propone di sostenere una Legge che vuole, tra l'altro:

  • mettere un contatore a norma UE per ogni pozzo compresi quelli per l'irrigazione
  • fissare anche i costi ambientali per ogni tipo di prelievo
  • finanziare il servizio attraverso la fiscalità generale modificando il sistema a tariffa attuale
  In Consiglio abbiamo chiesto:
  • visto che la tariffa la fissiamo noi con l'AMBITO TERRITORIALE (che comprende il nostro Comune)
  • visto che la buona conduzione del CAFC (70 anni di gestione) fa si che la tariffa media sia tra le più economiche d'Italia, di non portarci a pagare di più per colpa d'altri e abbiamo chiesto di votare il seguente emendamento, che riportiamo in sintesi:

che il servizio idrico, diversamente dalla proposta presentato, sia pagato da ognuno con la propria tariffa e non con la fiscalità generale; questo poiché i Cittadini (NON SUDDITI) delle Comunità di Castions e Morsano non debbano, ancora una volta, PAGARE per altri che non hanno potuto, o ancora peggio, voluto gestirsi le proprie reti idriche.

Questo abbiamo chiesto e su questa richiesta
LA MAGGIORANZA HA VOTATO NO!!!!!!  

UFUFUO

Abbiamo ricevuto diverse sollecitazioni per riprendere l'attività informativa attraverso il nostro blog. Lo faremo !
A prestissimo