4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sbirciando sull'albo pretorio online ho visto che, ai fini ICI, per il 2011 si confermano le aliquote 2010. Bene. Ai fini però della determinazione del valore venale delle aree fabbricabili c'è l'intenzione di AUMENTARE ulteriormente i valori 2010, già pesantemente aumentati rispetto al 2009. DARETE BATTAGLIA SU QUESTO FRONTE?? Spero di si, perchè siamo arrivati all'assurdo: il valore ICI delle aree fabbricabili è maggiore del valore di mercato! Inoltre il valore ICI delle aree fabbricabili è maggiore del valore ICI delle villette! Ma il comune sta dando i numeri?? STOP!!

Anonimo ha detto...

è inutile sbandierare la riduzione dei compensi della giunta. ma se in parallelo mi aumenti l'ICI per fare cassa?? ce vino capit?? nuje?? con una mano dai e con l'altra togli... sempre la stessa storia!!

Anonimo ha detto...

Per completezza d'informazione integro la segnalazione: nel 2010 sono stati ritoccati al rialzo i valori delle aree in zona B e C (per le aree in zona B1 circa +20%), è stata introdotta per le zone C la distinzione tra aree da urbanizzare e aree urbanizzate (corretta), sono state introdotte due nuove valorizzazioni per le zone H2 e O. Per il 2011, ferme restando le suddette distinzioni, vengono ritoccati al rialzo i valori di tutte le aree edificabili (aumento generalizzato +5% circa, per le zone C urbanizzate +10%). PRIMA considerazione: di per sè ogni area fabbricabile ha un valore di mercato differente, quindi stabilirne uno medio che deve andar bene per tutti può scontentare qualcuno (ci sono terreni in zona A e B vendibili a prezzi minori per via dell'ubicazione, della forma, della reale potenzialità edificatoria...). SECONDA considerazione: della sperequazione tra valori ICI e valori di mercato delle aree fabbricabili rispetto alle abitazioni il comune non è certo "colpevole", perchè non è il comune che stabilisce i criteri di calcolo del valore ai fini ICI. Il comune potrebbe riequilibrare la situazione intervenendo sulle aliquote. Per concludere, il comune sceglie dove e come reperire le risorse per pareggiare il bilancio... l'immobiliare (TERZA considerazione) è il settore economico più esposto e per questo più facile da bastonare, però non è giusto andare a calcare la mano su quello, che tra l'altro sta vivendo un momento di vera contrazione! E non è automatico che chi ha un terreno edificabile allora è ricco e per questo debba pagare.

Anonimo ha detto...

Coltivare il futuro ha cambiato simbolo????
Da oggi si identificano in una LINGUA BIFORCUTA?????
Si può fare nel corso del mandato???